15.7.04

Davanti a questo potere 

Trovato su Dagospia:

Roberto Cotroneo per l'Unità
"Chiamale come vuoi. Chiamale mitologie di seconda fila. Festuccie di una classe di potere che non ha neppure la grandezza di sapersi annoiare per quanto è indaffarata a passare da una tartina a un astice lessato. Ma è questo che passa il convento, potrebbe dire Umberto Pizzi: classe 1937, da Zagarolo. Paesino vicino a Roma passato alla storia per un celebre film di Ciccio e Franco che parodiava il capolavoro di Bertolucci: Ultimo tango a Zagarolo.

E Umberto Pizzi è il fotografo delle parodie: delle Zagarolo scambiate per Parigi. Delle feste della capitale, fitte di politici e di potenti. Ansiosi soltanto di mostrarsi. Tutti a mangiare tramezzini passando da un salotto a un altro, tra un vernissage di artisti improbabili e compleanni in giardini e ville esclusive. E ovunque si festeggia, ci sta lui, Umberto Pizzi: discreto, tranquillo, ma implacababile. I suoi reportage sono diventati celebri. Escono sul quotidiano romano Il Tempo e soprattutto sul sito Dagospia, sotto il titolino "Cafonal". Che il più delle volte si avvita nel doppio salto mortale di uno "Stracafonal"."

E la ricchezza? La esibiscono?
Sì, soprattutto alle feste di beneficenza. Lì è quasi imbarazzante. Fanno beneficenza, con gioielli che non hanno prezzo. Più fanno beneficenza, più esibiscono ricchezza.

Sembra che tutta la mondanità che ti tocca fotografare sia fatta di potere politico e potere economico. E il cinema e la tv?
A Roma poca roba. Oltre al potere c'è l'aristocrazia che non vuole essere bypassata. La nobiltà romana mi invita sempre. e ogni volta mi chiedono di non fotografare le vecchie contesse con le rughe. Vogliono darsi un'immagine giovane e nuova.

E tu fotografi le contessine.
Ma no, io faccio il mio mestiere. Guardo le cose. E cerco di capire il mondo in cui mi trovo.

E come è?
Te lo dico senza moralismo: di una volgarità totale. Come in tanti anni non si era mai visto. Credimi davanti a questo potere, c'è soltanto da impallidire. Vogliono soltanto apparire. Mostrarsi, e mostrarsi nei loro privilegi. Nient'altro."